I GIORNI DI FERIE A CUI HANNO DIRITTO E COME BISOGNA RETRIBUIRLI
Con il caldo e l’estate arrivano le vacanze e anche colf, badanti e lavoratori domestici hanno diritto alle ferie.
Nello specifico hanno diritto a 26 giorni di ferie in un anno. È indifferente che vengano pagati ad ore o mensilmente, il diritto alle ferie e il numero di giornate maturate è uguale in entrambi i casi, in base al principio di non discriminazione. Sarà diversa solamente la retribuzione della giornata di ferie, in quanto, se il lavoratore svolge la propria prestazione ad orario ridotto come da contratto, l’importo della retribuzione dovrà essere riproporzionato (come fosse un lavoratore part-time).
Ricordatevi che il periodo di riposo e malattia, non è da considerarsi come giorno di ferie.
La monetizzazione delle ferie non godute, ovvero la scelta da parte del lavoratore di non far godere le ferie al lavoratore in cambio di un indennizzo in denaro, è permessa solamente al momento della risoluzione del rapporto di lavoro.
Colf e badanti maturano in un anno il diritto a 26 giorni di ferie: maturano 2,16 giorni di ferie al mese. Attenzione. Queste giornate vengono maturate solamente se colf, badanti e lavoratori domestici sono in forza tutto l’anno, infatti la maturazione di 2,16 giorni di ferie in un mese avviene solamente se il lavoratore ha lavorato per 15 o più giorni in un mese. Se sono stati lavorati meno giorni allora non verranno maturate ferie quel mese.
Vi state chiedendo come versare i contributi Inps della vostra badante in ferie?
Il godimento delle ferie non ha effetti in ambito di versamento contributivo Inps, in quanto le ferie vengono retribuite come fossero giornate lavorate e quindi i contributi devono essere normalmente versati. Di conseguenza il bollettino MAV dovrà essere compilato come di consueto, come se la prestazione fosse eseguita in modo regolare.
Con il caldo e l’estate arrivano le vacanze e anche colf, badanti e lavoratori domestici hanno diritto alle ferie.
Nello specifico hanno diritto a 26 giorni di ferie in un anno. È indifferente che vengano pagati ad ore o mensilmente, il diritto alle ferie e il numero di giornate maturate è uguale in entrambi i casi, in base al principio di non discriminazione. Sarà diversa solamente la retribuzione della giornata di ferie, in quanto, se il lavoratore fa orario ridotto da contratto, l’importo della retribuzione dovrà essere riproporzionato (come fosse un lavoratore part-time).
Ricordatevi che il periodo di riposo e malattia, non è da considerarsi come giorno di ferie.
La monetizzazione delle ferie non godute, ovvero la scelta da parte del lavoratore di non far godere le ferie al lavoratore in cambio di un indennizzo in denaro, è permessa solamente al momento della risoluzione del rapporto di lavoro.
Colf e badanti maturano in un anno il diritto a 26 giorni di ferie: maturano 2,16 giorni di ferie al mese. Attenzione. Queste giornate vengono maturate solamente se colf, badanti e lavoratori domestici sono in forza tutto l’anno, infatti la maturazione di 2,16 giorni di ferie in un mese avviene solamente se il lavoratore ha lavorato per 15 o più giorni in un mese. Se sono stati lavorati meno giorni allora non verranno maturate ferie quel mese.
Vi state chiedendo come versare i contributi Inps della vostra badante in ferie?
Il godimento delle ferie non ha effetti in ambito di versamento contributivo Inps, in quanto le ferie vengono retribuite e quindi i contributi devono essere normalmente versati. Di conseguenza il bollettino MAV dovrà essere compilato come di consueto, come se la prestazione fosse eseguita in modo regolare.