LA COMMISSIONE AFFARI SOCIALI DEL SENATO HA APPROVATO UN EMENDAMENTO PER INTRODURRE IL PRINCIPIO DI PROMUOVERE IL MANTENIMENTO DEGLI ANIMALI DOMESTICI PER CONTRASTARE LA SOLITUDINE

Possibili buone notizie per gli anziani in possesso di animali domestici. Questi compagni di vita possono essere molto importanti per la promozione dell’invecchiamento attivo:  perché la presenza di un animale stimola l’anziano a uscire, a fare movimento, favorisce le relazioni sociali e risveglia l’elasticità mentale, aiutandolo a vivere in salute e più a lungo”.

Per questi motivi il Senato ha approvato delle future prossime agevolazioni: l’emendamento nello specifico considera la possibilità per gli animali domestici di compagnia di entrare nei Centri Anziani, di ricevere cure veterinarie gratuite per i proprietari 70enni che si trovano in situazioni economiche critiche e un piano formativo per gli operatori che assistono i soggetti non autosufficienti, di saper gestire e avere riguardo anche delle esigenze degli animali con i quali vivono.

Diversi approfondimenti scientifici hanno evidenziato come la relazione tra paziente e animale domestico possa condurre ad una vita più sana. Si sono riscontrati infatti benefici come la riduzione dello stress, l’abbassamento della pressione, il miglioramento delle fragilità ossea e la riduzione del colesterolo e della pressione