UN SERVIZIO DEDICATO AGLI ANZIANI CHE VIVONO SOLI
A Verona, parte un nuovo progetto rivolto agli anziani veronesi con più di 80 anni che vivono da soli. Si tratta di cittadini che non vengono assistiti o seguiti dai Servizi Sociali e che, in questo periodo, rischiano di soffrire di solitudine e di conseguenza cadere in depressione e non riuscire più ad affrontare le normali questioni di vita quotidiana.
Questo progetto si chiama “Lo so che non sono solo”, ed è un’iniziativa che l’Amministrazione Comunale propone in via sperimentale, per quest‘estate 2020, un servizio che non solo contrasta la solitudine e l’isolamento sociale ma che permette a questi anziani di essere aiutati, per garantire le necessità quotidiane di chi vive da solo. Inoltre, questo vuole essere un progetto in rete, ovvero che affianchi i servizi tradizionali come l’assistenza domiciliare, servizi residenziali, e così via, tutelando le persone più esposte ai rischi.
L’obiettivo prioritario è contrastare gli effetti negativi di eventi critici e trovare nuove energie per tornare a vivere in relazione con gli altri, superando insieme questa difficile fase di emergenza sanitaria legata alle restrizioni del Covid-19. Nel Comune di Verona, i nuclei familiari composti da una persona con un’età uguale o superiore a 80 anni sono 10.147 di cui solo 1451 sono già conosciuti dai Servizi Sociali. Rimangono pertanto 8696 cittadini con età minima di 80 anni che vivono soli, molti dei quali necessitano sicuramente di attenzioni per affrontare meglio la quotidianità o risolvere problematiche di vario genere, dalla spesa alle medicine, a quelle di natura sanitaria.
A questi cittadini nei prossimi giorni arriverà una lettera dove viene spiegato il progetto e come fare per poter aderire. Gli operatori del Servizio di Assistenza Domiciliare del Comune di Verona effettueranno un costante monitoraggio tramite telefonate periodiche agli anziani che richiederanno il servizio. Con una parola, una telefonata, ma anche con piccole azioni per semplificare e rendere più piacevole la quotidianità. In pratica ogni circoscrizione ha un operatore sociale domiciliare dedicato proprio agli anziani, presente in ciascuno dei Centri Territoriali del Comune, per mantenere una relazione.
Per avere maggiori informazioni o per aderire all’iniziativa, potete consultare la pagina del Comune, qui troverete tutti i contatti disponibili.